Se c'è una cosa che detesto è fare video ai concerti, posso limitarmi a qualche estratto, un singolo brano, ma non capisco chi si guarda tutto il live dallo schermo del telefono. Eppure sono sempre di più coloro che nonostante il prezzo del biglietto costi sempre di più preferiscono portarsi a casa un ricordo digitale rispetto a vivere l'esperienza in tempo reale e "salvare" i ricordi nella propria testa. Pensare che dall'alto dei miei 191cm i video mi verrebbero anche bene. Mercoledì sono andato a vedere il supergruppo di cui fanno parte Thom Yorke, Flea, Nigel Godrich, Mauro Refosco e Joey Waronker, gli Atoms for peace e non avendo ascoltato il disco in anticipo sapevo vagamente cosa aspettarmi. Sono rimasto brillantemente sorpreso da questi fenomeni. Credevo in uno spettacolo elettronico ma, a causa della mia graduale disaffezione dai Radiohead ''elettronici'', non avevo molte aspettative, anzi diciamo che ero particolarmente scettico. Al termine del live ero invece felice come un bambino dopo il parco giochi. Stanco, sudato e divorato dalle zanzare ma felicissimo di essermi riappacificato con Thom Yorke. Ho provato a fare un video e a caricarlo qui ma non funziona. Meglio così, queste baracconate tecnologiche le lascio ad altri.
Anche io non capisco coloro che filmano continuamente tutto! Le recite dei bambini sono effettivamente un ricordo da conservare.... Ma sinceramente non capisco come si faccia a perdersi una rappresentazione dal vero salvo poi rivederla sul filmato!! Ciao
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